Potranno anche essere prelevati 20 piccioni al giorno (200 in totale) e 5 tortore (50). Lo scorso anno è stato raggiunto un traguardo importante, cioè la garanzia del prelievo dello storno con modalità conosciute e la caccia in deroga anche del piccione nei territori provinciali. La tortora dal collare è invece una novità di quest’anno: il volatile è in competizione col piccione stesso e fra le due specie esistono problemi di convivenza.
La deroga verrà garantita solamente nei territori danneggiati, il che vuol dire con danni alle colture non inferiori ai 100 euro l’anno. Persino l’ISPRA ha giudicato valide e condivisibili le motivazioni e le modalità di attuazione, nel pieno rispetto della normativa comunitaria. Il prelievo venatorio verrà autorizzato con il sistema dell’appostamento e entro un raggio di 100 metri da vigneti, oliveti e frutteti.