Il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha firmato oggi, 28 ottobre, un decreto con il quale, a partire da domani mattina, 29 ottobre, e per tutta la settimana, viene vietata la caccia e la pesca sportiva su fiumi e laghi, in relazione all’ondata di maltempo che ha iniziato a interessare il territorio. La Polizia Provinciale e le Guardie Venatorie eserciteranno la massima sorveglianza per evitare violazioni della disposizione. L’Assessorato all’Agricoltura sta contestualmente informando le Associazioni venatorie.
Questo il testo del Decreto. In considerazione delle eccezionali avversità meteorologiche previste sul territorio regionale nel periodo 29 ottobre 2018 – 4 novembre 2018 e a fini di incolumità dei cittadini veneti e di tutela della fauna selvatica viene decretato, per il medesimo arco temporale, il divieto assoluto di esercizio venatorio nell’intero territorio regionale. Il Presidente decreta:
1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di stabilire, per le motivazioni esposte in premessa e nel corso della stagione venatoria 2018/2019, il divieto temporaneo all’esercizio venatorio nell’intero territorio regionale, nel periodo 29 ottobre 2018 – 4 novembre 2018;
3. di incaricare la Direzione Agroambiente, Caccia e Pesca dell’esecuzione del presente atto;
4. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
5. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
6. di pubblicare il presente Decreto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.