Domenica 3 novembre si sono svolti i festeggiamenti, organizzati dall’U.R.C.A. Gestione Fauna e Ambiente di Macerata, per il patrono dei cacciatori Sant’Uberto. I festeggiamenti, primi nel loro genere a livello regionale, sono iniziati con la celebrazione della Santa Messa, accompagnata dalle musiche dei suonatori di corno del Quartetto Leitget, officiata da Sua Eccellenza Reverendissima Monsignore Giancarlo Veccerica, presso la Chiesa del Monte Aguzzo, chiesa tra le poche rimaste agibili dopo gli eventi sismici, situata ad un’altezza di oltre 800 metri di quota nella omonima piana all’interno del territorio dell’Azienda Agrituristico Venatoria Valle di Fiordimonte nel comune di Valfornace (MC), nella splendida cornice dei Monti Sibillini con una vista spettacolare sul fondovalle verso Camerino, per poi proseguire con il pranzo presso l’agriturismo Sapori di Campagna.
L’U.R.C.A. – afferma il presidente della sezione di Macerata Francesco Marchetti – si è prodigata nell’organizzare la manifestazione, oltre che per il carattere strettamente religioso, anche per cercare di promuovere e dare un segnale di rinascita ad una parte del territorio marchigiano ancora gravemente segnato dagli eventi sismici. I cacciatori con la loro costante presenza sul territorio contribuiscono a far conoscere e a valorizzare il territorio, e vogliono riaffermare che la caccia non può essere solo un terreno di scontro facilmente strumentalizzabile, ma è invece qualcosa che si pone al servizio del territorio e dell’ambiente con serietà e passione.
Un sentito ringraziamento a Sua Eccellenza Reverendissima Monsignore Giancarlo Veccerica, al Sindaco Massimo Citracca, all’Amministrazione Comunale, alla cittadinanza di Valfornace e alle forze dell’Ordine, per il contributo fornito per la riuscita dell’iniziativa. Graditi ospiti il Presidente Nazionale U.R.C.A. Ezio Conti, quello Regionale Gianni Fioretti, il Consigliere ENCI Sandro Pacioni e il Consigliere Regionale Marzia Malaigia