Campionato d’Inverno a Bologna
In occasione del Campionato d’inverno, che ha preso avvio oggi a Bologna e proseguirà fino a domenica con la partecipazione di quasi 200 tiratori e tiratrici di tutte le categorie, l’Unione Italiana Tiro a Segno ha voluto dare un segno forte di adesione alla campagna di sensibilizzazione contro la violenza sulle donne proposta dal Ministero per le Pari Opportunità e dal Ministero per lo Sport e i Giovani. Il grande sconcerto che la drammatica fine della giovane Giulia Cecchettin ha destato in tutto il Paese ha lasciato un segno profondo.
Un tema molto delicato
Nessuno può pensare di avere strumenti per risolvere questo problema, ma ognuno deve fare la propria parte ed è questa consapevolezza che ha spinto la UITS a proporre un tema tanto delicato all’interno della propria comunità di riferimento, tra gli atleti e i tecnici, i tesserati e gli appassionati, le sezioni TSN e i loro frequentatori. È una battaglia culturale contro fenomeni e comportamenti deteriori, difficili da estirpare ma impossibili da ignorare. Nell’ultimo anno oltre 100 femminicidi sono stati commessi in Italia, un dato inquietante che impone una presa di coscienza per creare piena consapevolezza del problema in tutta la sua gravità.
Un piccolo omaggio floreale
In occasione della manifestazione bolognese, prima di ogni sessione di gara e all’inizio delle cerimonie di premiazione viene letto un messaggio dedicato alle donne, invitando chiunque possa essere stata oggetto di violenze, maltrattamenti o stalking a chiamare il numero 1522, dove operatrici specializzate raggiungibili 24 ore su 24 sono sempre pronte a dare aiuto e sostegno. Il messaggio è forte e chiaro: 1522, NON SEI SOLA! Sempre in occasione della manifestazione bolognese, l’Unione Italiana Tiro a Segno ha voluto dedicare a tutte le partecipanti un piccolo omaggio floreale consegnato sulla postazione di tiro, prima della gara, e poi nelle premiazioni. Un fiore certamente non basta per credere che il domani sarà migliore, ma è il segno di un impegno civile a non dimenticare, impegnandoci tutti con maggiore altruismo e sensibilità (fonte: UITS).