Sono ore frenetiche per i partiti in vista delle elezioni del prossimo 25 settembre. La parola chiave è “alleanze”, che poi si traduce in percentuali, voti, seggi. Luigi Di Maio, che dopo l’addio al Movimento Cinque Stelle ha creato Impegno Civico, ha avviato in queste ore contatti col Partito Animalista italiano. “E’ in corso un’interlocuzione con i vertici di Impegno Civico per definire insieme una proposta concreta che caratterizzi Impegno Civico oltre che per la sua sensibilità ambientale anche per una sensibilità animalista“, annuncia la presidenza del Partito.
Di Maio deve ampliare la base elettorale per puntare a superare la soglia di sbarramento del 3 per cento. Gli animalisti alle Europee del 2019 hanno ottenuto una percentuale dello 0,6% a livello nazionale. “Stiamo lavorando”, è il commento all’Adnkronos dell’entourage del ministro degli Esteri Luigi Di Maio. I contatti sono col fondatore del partito, Cristiano Ceriello, avvocato, attivista per i diritti animali, nonché regista di diversi documentari sulle tematiche sociali e ambientali.
Dallo staff di Impegno Civico si conferma che “sono ore decisive”: il riferimento è non solo agli animalisti, ma ai contatti trasversali con movimenti civici e territoriali. Dai “dimaiani” invece consegna del silenzio sugli attacchi ricevuti negli ultimi giorni da Calenda e Conte. “Bisogna unire e costruire, il resto non importa”, filtra dagli ambienti vicini al titolare della Farnesina (Today).