Nella giornata di ieri il Ministro dell’Agricoltura Romana ed il Presidente della Regione Toscana hanno siglato un accordo di collaborazione per disciplinare i rapporti tra il Corpo forestale dello Stato e la Regione, al fine di continuare la lotta e la prevenzione degli incendi boschivi.
Il Ministro all’Agricoltura Saverio Romano ed il Presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, hanno sottoscritto una convenzione con la quale si andranno a regolamentare i rapporti tra il Corpo forestale dello Stato e la Regione Toscana. Tale convenzione, valida per il triennio 2011-2013, vincolerà la Regione a finanziare con un contributo la forestale per le attività svolte. Solo per il 2011, il finanziamento sarà pari a 465 mila euro. Il Ministro ha così commentato: “La firma di oggi è una testimonianza importante di quel rapporto virtuoso tra istituzioni che può far superare al Paese i momenti difficili che sta attraversando.
Il Corpo Forestale dello Stato può garantire alla Regione Toscana uomini e mezzi in grado di favorire le politiche ambientali di cui questi territori straordinari hanno bisogno. Si tratta di un accordo che recepisce quello che ha già funzionato negli anni scorsi e che si innova tenendo conto delle esigenze emerse durante la collaborazione. In particolare vorrei sottolineare gli aspetti legati alla lotta e alla prevenzione degli incendi boschivi che in questi giorni è di particolare attualità. Anzi, colgo l’occasione per lanciare un appello a tutti i cittadini affinché prestino particolare attenzione nei loro spostamenti e nelle loro escursioni. Purtroppo gli incendi sono quasi sempre provocati dall’imperizia o dalla follia dell’uomo. In questi ed altri compiti del resto il Corpo Forestale dello Sato eccelle non solo in Toscana”. Il presidente della Regione Toscana ha spiegato ai giornalisti che : “Noi siamo molto interessati al controllo dei boschi e alla manutenzione anche sotto il profilo dell’assetto idrogeologico e anche per questo abbiamo incrementate o fondi in questa materia. Su questa base ritengo che la collaborazione debba essere molta anche perché la Toscana è la Regione più boscosa d’Italia. In questo contesto credo che sarebbe auspicabile anche un ritocco degli organici del Corpo Forestale”.
Il ministro Romano ha voluto sottolineare il valore della convenzione con la Toscana e l’importanza strategica della collaborazione fra il Corpo Forestale dello Stato, le Regioni e gli Enti locali. “Pur nella ristrettezza di fondi, che ci costringe a fare di necessità virtù – ha proseguito il Ministro– al Corpo forestale sono state attribuite nuove importanti funzioni e in questo la sinergia con gli Enti Locali e con Regioni come la Toscana dove il patrimonio agroambientale è amplissimo è fondamentale.”
Il ministro ha inoltre spiegato le due iniziative con le quali desidera far partecipi le Regioni. La prima di tali iniziative è inerente la produzione di energia proveniente da fonti alternative, non food, utilizzando nello specifico le biomasse agroforestali, al fine “da non incidere sulla produzione agroalimentare per le persone e gli animali e che non incida sulla volatilità dei prezzi”. La seconda consiste in un piano comune con le Regioni a favore della zootecnia. Allo stato attuale l’Italia importa 11 milioni di suini e il 49% dei bovini, perché in passato non sono stati effettuati rilevanti investimenti nella selezione di razze come la Chianina e altre che possano offrire molti vantaggi. In questa convenzione sono previsti anche azioni di prevenzione e repressione degli illeciti in materia di rifiuti. Ultimo, ma non per importanza, elemento di novità è la collaborazione con la Protezione civile sul rischio valanghe e neve.