“Ieri si è svolto il tavolo di coordinamento per il calendario venatorio integrativo per l’anno 2019-2020. Sono state concesse due giornate aggiuntive per l’esercizio venatorio da appostamento fisso all’avifauna migratoria nel periodo intercorrente dal 1° ottobre al 30 novembre. La Regione Lombardia dimostra di voler e saper ascoltare il territorio. Il calendario non ha subito particolari modifiche tranne che per la Moretta e la Pavoncella dove Regione Lombardia procede sulla sua strada, insieme ad altre regioni non tenendo in considerazione la richiesta non vincolante del ministero dell’ambiente che voleva fosse depennato dal calendario.
Per l’Allodola rimane fermo il limite di 20 capi giornalieri e 50 stagionali sia per i cacciatori specialisti che generalisti. Per quanto riguarda un tema a me particolarmente caro, che riguarda la riapertura dei Roccoli, si sta facendo il possibile per raggiungere l’obiettivo e per questo ringrazio l’assessore Fabio Rolfi. In merito alla questione richiami vivi non smettiamo di lavorare e i progetti proposti da me e dal consigliere Massardi saranno portati avanti, perché il tutto è nel solco della legge.
Un ulteriore buona notizia: l’Osservatorio Ornitologico Regionale verrà trasformato in Osservatorio Faunistico Regionale e delegato sarà scelto dalla DG Agricoltura o suoi uffici in base curriculum e non più ricadrà sul nominativo inviato dall’associazione primaria come antecedentemente ipotizzato. In merito all’affannoso problema del pagamento delle tasse regionali e delle spese per l’esame di abilitazione tramite la piattaforma “PagoPa” l’Assessore si prodigherà per una proroga a data da destinarsi e prenderà in considerazione altri metodi di pagamento venendo quindi in contro alle esigenze dei cacciatori”. Lo dichiara Barbara Mazzali, consigliere regionale di Fratelli d’Italia in Regione Lombardia.