Come riferito dalla Federazione Italiana della Caccia, con Pec ricevuta nel tardo pomeriggio di lunedì 14 ottobre, la Regione Lombardia ha comunicato alle Associazioni Venatorie il decreto numero 14706 riportante il nuovo calendario riduttivo. “In questo momento era fondamentale dare una risposta chiara ai cacciatori e quindi si ringrazia Regione Lombardia per aver provveduto tempestivamente a dare chiarezza – spiega il Presidente di Federcaccia Lombardia Lorenzo Bertacchi – Rimane della massima importanza andare fino in fondo al giudizio, in quanto riteniamo ingiuste e immotivate le restrizioni imposte da Ispra su moretta, combattente e quaglia“.
Ecco quanto stabilito:
– Moretta (Aythya fuligula): sospensione del prelievo venatorio;
– Moriglione (Aythya ferina): realizzazione di un attento monitoraggio dei prelievi con prelievo venatorio dal 2 ottobre 2019 al 20 gennaio 2020; carniere massimo giornaliero e stagionale per cacciatore, pari rispettivamente a 2 e 10 capi;
– Pavoncella (Vanellus vanellus): realizzazione di un attento monitoraggio dei prelievi con· prelievo venatorio dal 2 ottobre 2019 al 20 gennaio 2020 e carniere massimo giornaliero e stagionale per cacciatore pari rispettivamente a 2 e 10 capi;
– Quaglia (Coturnix coturnix): prelievo venatorio dal 2 ottobre 2019 al 31 ottobre 2019 e carniere massimo giornaliero e stagionale per cacciatore pari rispettivamente a 5 e 25 capi.
Inoltre si è scelto di confermare le previsioni per le specie Allodola (Alauda arvensis), Combattente (Philomachus pugnax) e Pernice Bianca (Lagopus muta helvetica) come di seguito:
– Allodola (Alauda arvensis):
· prelievo venatorio consentito dal 2 ottobre 2019 al 30 dicembre 2019;
· carniere massimo giornaliero e stagionale per cacciatore pari rispettivamente a 10 e 50 capi;
· gli abbattimenti fuori regione Lombardia, concorrono al carniere massimo stagionale di 50 capi consentito per cacciatore;
– Combattente (Philomachus pugnax):
· sospensione del prelievo venatorio;
– Pernice Bianca (Lagopus muta helvetica):
· non saranno oggetto di prelievo le subpopolazioni in cui l’indice riproduttivo, calcolato in base ai censimenti estivi, risulti inferiore a 1,25 giovani/adulto;
· il prelievo verrà fermato alla realizzazione dell’80% del piano;