Malattie e non solo
“Bene l’approvazione di questa mozione che proviene dalle richieste del territorio per difendere la fauna ittica locale dal grave depopolamento a causa della predazione da parte del cormorano che, da tempo, si è stanziato dalle aree marine a quelle lacustri. È quindi urgente promuovere il censimento della popolazione dei cormorani per conoscere l’entità della loro presenza e la caduta ecologica che ciascun ecosistema può sostenere”. “Non secondario è il problema della diffusione di malattie che passano dalla fauna aviaria a quella ittica, siano ad arrivare agli esseri umani. Infatti, il cormorano funge da veicolo di trasmissione dell’“Eustrongylide”, parassita la cui proliferazione arriverà in breve tempo ai livelli della PSA”.
Specie a rischio estinzione
“Il quadro si aggrava ulteriormente, se si considera la compresenza del cormorano, del siluro e dello smergo maggiore, che, lottando per le risorse, mettono a rischio di estinzione molte specie protette: la trota marmorata, il temolo, il barbo canino, lo scazzone, l’alborella, il pigo e la savetta. In questo senso, l’effetto cormorano è, sul fronte della predazione, più devastante del cinghiale”. “Alla luce di queste considerazioni, chiediamo che le quote di selezione vengano immediatamente adeguate all’attuale stato emergenziale e che parallelamente venga avviato uno studio sugli ecosistemi afferenti ai corpi idrici lombardi, accompagnato da una attività censuaria puntuale per ciascun bacino e corso d’acqua.
Operatori abilitati e cacciatori volontari
“Atteso che il personale provinciale non può sostenere neanche le percentuali di selezione attuali, appare quanto mai necessario poter inviare in missione gli operatori abilitati e i cacciatori volontari, oltre alle ditte specializzate già operanti in Lombardia nel comparto della PSA, autorizzandoli ad accedere ai posatoi notturni proprio al fine di soddisfare la necessità di raggiungimento di quote idonee a tutelare l’ittiofauna e a contenere il diffondersi di malattie parassitarie di particolare rilevanza sanitaria che possono arrivare all’uomo”. Così Floriano Massardi consigliere regionale della Lega, presidente della commissione ‘Agricoltura, montagna e foreste’ primo firmatario della mozione approvata per chiedere a Regione Lombardia interventi incisivi di controllo selettivo del cormorano. (Fonte: Ufficio stampa Lega – Consiglio Regionale Lombardia)