Il copia e incolla non è affatto piaciuto ad ACL, visto che si tratta delle solite giustificazioni degli ultimi anni per dire no ai cacciatori. Non ci sono dati scientifici a supporto di questo punto di vista: l’associazione ha chiesto l’intervento del Ministero dell’Ambiente. Le conclusioni del comunicato stampa sono improntate al pessimismo: “In Regione Lombardia, nonostante sia cambiata l’aria e nonostante le varie rassicurazioni politiche, torna ad essere forte la preoccupazione per una nuova stagione venatoria zoppa.
ACL spera in una prova di coraggio dell’Assessore Rolfi, per dare risposte e un segnale deciso di un cambiamento di direzione, ma chiede anche ai vari consiglieri cacciatori di fare pressione e di vigilare in questo senso. La prossima settimana ci sarà un nuovo incontro con l’assessore che ha convocato tutte le associazioni e ovviamente fra i temi del giorno si parlerà anche di deroghe e catture. ACL parteciperà a questo incontro e sarà l’occasione per un chiarimento in merito”.