Coturnice, moriglione, pavoncella, tortora selvatica e tordo sassello: sono questi i volatili che secondo la LIPU (Lega Italiana Protezione Uccelli) dovrebbero essere esclusi dalle specie cacciabili a causa dello stato di conservazione delle cinque specie. LIPU-BirdLife Italia ha anticipato alcune informazioni dell’ultimo studio di BirdLife International in merito a questi rischi degli uccelli selvatici nel continente europeo.
La presentazione ufficiale avverrà il prossimo 20 maggio, intanto gli uccelli appena descritti sono stati classificati come SPEC 1, vale a dire minacciati a livello mondiale. L’ultima analisi risaliva al 2004 e in quel caso 4 delle 5 specie venivano già giudicate a rischio, mentre lo stesso non poteva dirsi per il tordo sassello.
La Lega si è rivolta all’ISPRA, alle regioni, al Ministero dell’Ambiente e al Ministero delle Politiche Agricole per un intervento urgente che consenta di escludere gli uccelli dalle specie cacciabili. Secondo l’associazione, inoltre, il calo sarebbe stato provocato da diversi fattori, in primis la perdita degli habitat e i mutamenti climatici, ma viene citata anche l’attività venatoria. La presentazione dei dati completi avverrà nel corso dell’assemblea della LIPU.