Il gallo cedrone e il francolino di monte sono a rischio estinzione e l’unica ancora di salvezza in questo caso è rappresentata da azioni che agevolino la fase riproduttiva, facendo aumentare in modo consistente le specie. Due mesi fa il Comprensorio Alpino Vicenza 2 e la Riserva Alpina di Arsiero hanno deciso di sottoscrivere un accordo con il comune vicentino per chiedere un’apposita ordinanza che tuteli i volatili.
La Polizia Provinciale ha confermato le preoccupazioni dei cacciatori del posto in merito ai numeri sempre più esigui, di conseguenza si è scelto di vietare l’accesso alla montagna proprio nel corso del periodo riproduttivo. Ecco perchè dal 15 aprile al 30 maggio prossimi non si potranno affrontare i sentieri segnalati con diversi numeri (561, 538, 569, 530, 533 e 525 per la precisione). Le località coinvolte, invece, sono Coston d’Arsiero, Melegnon, Fratte, Campolon di Dentro, Valbona e Toraro.
Galli e francolini che andranno a nidificare in questi boschi saranno lasciati in pace, come deciso autonomamente dal mondo venatorio, il quale si dimostra ancora di più vicino all’ambiente e alla sua tutela, diversamente da quello che spesso viene raccontato all’opinione pubblica. Le due specie sarebbero addirittura date per spacciate in molte zone del nostro paese.