Arci Caccia Nazionale ha diffuso un comunicato ufficiale per rendere nota una situazione che si verifica ogni anno a Napoli e in alcuni comuni costieri. Il riferimento è andato infatti ai gabbiani e alla relativa emergenza che riguarda questa parte della Campania, in particolare in località come Ercolano, Portici e Pozzuoli. Il problema si ripresenta puntuale quando cominciano a schiudersi le uova e i piccoli iniziano a emanciparsi.
Non sono rari i casi di attacchi a cittadini indifesi, “colpevoli” di essersi avvicinati troppo ai nidi. La situazione non è facilmente sostenibile, ma a intervenire con decisione sono stati solamente i cacciatori. Come sottolineato dall’associazione venatoria, da tre anni l’Ambito Territoriale di Caccia partenopeo è in prima fila nel progetto “SOS Gabbiani”, il quale coinvolge la LIPU, l’ASL Napoli 2 Nord.
L’obiettivo è quello di studiare i volatili e risolvere i casi di convivenza più complicata. L’impegno e i soldi dei cacciatori hanno quindi permesso di far durare questa iniziativa di tutela ambientale, strategica per la salvaguardia faunistica e utile per tutta la cittadinanza.