Sanzioni pecuniarie pesanti
Nelle ultime ore la Regione Liguria ha deciso di introdurre multe salate per chiunque foraggi la fauna selvatica, a partire dai cinghiali. La misura è volta a contrastare la proliferazione degli animali, tanto è vero che le sanzioni pecuniarie sono di diversa entità. Si va da un minimo di 500 a un massimo di 2mila euro. Cosa prevede la novità nel dettaglio?
Foraggiamento in ambito urbano
Anzitutto, bisogna precisare che la norma è contenuta nel collegato alla Legge di Stabilità. Non è altro che un preciso divieto di foraggiamento in ambito urbano che va a cambiare la Legge regionale per la protezione della fauna omeoterma e per il prelievo venatorio. Come già anticipato, i cinghiali sono i maggiori indiziati, ma non gli unici.
L’elenco delle specie ricomprese
In Liguria i cittadini non potranno dare da mangiare a quelle specie di fauna selvatica che vengono considerate pericolose, sia per l’incolumità pubblica che per la salute vera e propria. L’elenco in questione comprende esemplari di vario tipo, vale a dire i lupi, le volpi, i cervi, gli istrici e i daini solo per fare qualche esempio. Basteranno queste multe come deterrente? La Regione ci crede, ora si attendono i fatti.