Il Consiglio di Stato cita espressamente il nostro lavoro a supporto delle scelte regionali ritenute valide. Si ricorda che Il TAR Liguria aveva invece fissato la chiusura della caccia alla specie il 31 dicembre. Consiglio di Stato ha quindi finalmente considerato correttamente il ruolo della Regione nella gestione faunistico-venatoria e la sua piena legittimità a discostarsi con motivazioni idonee dal parere dell’ISPRA. Non è stata invece modificata la decisione del TAR che riguardava la chiusura della caccia al tordo sassello, poiché il Consiglio di Stato considera in modo restrittivo la decade di sovrapposizione, valutando che la Regione deve comunque inserire motivazioni che confermino un ritardo nell’inizio della migrazione rispetto ai dati Key Concepts.
Sebbene tale interpretazione sia diversa da quanto è scritto nella Guida Europea sulla Caccia, Federcaccia esprime soddisfazione per il risultato che conferma il valore delle ricerche intraprese e ringrazia la Regione Liguria per l’impegno in campo giudiziario e la collaborazione con i nostri uffici, e gli avvocati che hanno conseguito questo importante successo.