Da sempre siamo impegnati nella verifica delle carni avanti dalla selvaggina cacciata. La salute e la sicurezza sono sempre al primo posto quando si parla di attività venatoria. Per questo motivo ci affidiamo all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, specializzato nelle verifiche sanitarie.
Ovviamente le operazioni di trasformazione delle carni, condotte in maniera “domestica” sono quelle maggiormente a rischio, mentre sono di certo sicure, perché certificate, quelle che avvengono in laboratori di trasformazione autorizzati o macelli. Continueremo i controlli, cercando eventualmente di incentivarli, ma ribadisco che in Liguria hanno sempre dato esito negativo per la trichinellosi”.