L’Associazione Nazionale Libera Caccia ha diffuso una nota per raccontare l’esito della terza edizione della “Festa del Cacciatore” che si è svolta a Ceglie Messapica (provincia di Brindisi) lo scorso 6 marzo. L’evento è stato organizzato dalla segreteria provinciale e si è svolto presso l’hotel “Tre Trulli” della città pugliese. Il bilancio è stato più che positivo, con una presenza molto folta che è andata oltre ogni più rosea aspettativa, visto che è stata superata quota 250 per quel che riguarda i partecipanti. Tra gli altri sono intervenuti anche Paolo Sparvoli, numero uno di Libera Caccia, Michele Lisi, presidente regionale dell’associazione, Michele Basile, presidente provinciale di Brindisi, Michele Bufano, presidente provinciale di Taranto, Mario Alemanno, presidente provinciale di Lecce, e molti altri personaggi ancora, come ad esempio il sindaco di Ceglie Messapica, Luigi Caroli.
Molto gradita è stata anche la partecipazione del senatore Pietro Iurlaro. Dalle 9:30 alle 12:30 si è parlato esclusivamente di caccia, con interventi relativi soprattutto alla chiusura anticipata della stagione venatoria e alla delibera del Consiglio dei Ministri dello scorso mese di gennaio. Sono stati avanzati molti dubbi, poi è stato esaminato un interessante e inedito progetto curato dalla delegazione Libera Caccia di Brindisi che ha come titolo “La Regione Puglia informa il Cacciatore”.
L’obiettivo principale è quello di trovare una buona sinergia sulla caccia, uno stimolo per la Regione, chiamata a porre maggiore attenzione sul tema e a cercare nuovi collegamenti con le associazioni venatorie, le comunità dei cacciatori e quelle dei cittadini. Ogni soggetto avrebbe così a disposizione l’informativa sulle evoluzioni venatorie quasi in tempo reale, senza sprechi di tempo. L’intervento del presidente Sparvoli ha fatto leva sui ricorsi della Liguria e della Toscana, con i relativi tribunali amministrativi regionali che hanno impugnato i provvedimenti. Alle 12 è stato presentato il libro “Le fantastiche storie di Cerrate” di Angelo Nicolì: l’autore, cacciatore tecnico, poeta e narratore, è stato in grado di realizzare un volume che tutti possono leggere.
Il programma è proseguito poi con la premiazione di diversi cacciatori. In particolare, il professor Michele Basile, già citato presidente di Libera Caccia Puglia, ha ricevuto una targa ricordo per l’impegno e la dedizione profusa nell’associazione. Non è mancata la buona tavola, come ogni festa che si rispetti, e lo stesso discorso vale per la musica, i balli, i sorteggi e il taglio della torta, il momento conclusivo dell’appuntamento. La quarta edizione andrà in scena nel 2017 e si punta già ambiziosamente a superare i 250 partecipanti di quest’anno.