L’Associazione Nazionale Libera Caccia, dopo un attento controllo dell’ufficio legale, ha depositato oggi, 31/03/2020, la denuncia/querela nei confronti di Paolo Mocavero (rappresentante o portavoce dell’associazione 100 per 100 animalisti) che aveva usato frasi deplorevoli contro i cacciatori nel corso di un intervista trasmessa dal programma radiofonico “La Zanzara”, trasmesso da Radio 24 e condotto da Giuseppe Cruciani.
Dopo la denuncia presentata qualche tempo fa nei confronti di Daniela Martani, la Libera Caccia, nonostante la situazione sanitaria e sociale veramente difficile – per non dire tragica – non ha potuto fare a meno di esporre denuncia verso il comportamento e il linguaggio veramente deprecabile usato dal signor Mocavero contro la categoria dei cacciatori che, anche in questo momento storico particolarmente difficile, ha dimostrato grande senso di civiltà e responsabilità, elargendo somme che ormai superano abbondantemente il milione di euro, per sostenere il nostro sistema sanitario alle prese con un evento mai immaginabile.
Somme che, vale la pena di ricordarlo, provengono da donazioni personali dei cacciatori e non certo da inesistenti sovvenzionamenti pubblici. Eppure, perfino in questi momenti così drammatici, esistono alcune associazioni che, invece di dare il loro anche piccolo aiuto, hanno la sfrontatezza di chiedere ulteriori contributi per sostenere le loro organizzazioni che a tutto pensano tranne alla socialità e, intanto, come se volessero giustificare la loro esistenza, continuano ad attaccare con un odio viscerale e del tutto ideologico il cittadino cacciatore. Sperando che anche questa volta, come è accaduto recentemente a Milano, la giustizia italiana faccia veramente GIUSTIZIA, auguro a tutti i liberi cacciatori, a tutti i cacciatori e a tutti i cittadini italiani un sincero e affettuoso “In bocca a lupo” per superare questo momento epocale, e uso uno slogan di cui sono fermamente convinto: “TUTTI IN SIEME CE LA FAREMO”. Un abbraccio seppur virtuale.