Lorenzini ha spiegato come il mondo venatorio sia ormai tenuto in considerazione soltanto quando fa comodo. Inoltre, gli 865mila euro spesi negli ultimi mesi per una recinzione (definita “fantasma”) nel Parco delle Saline e per salvare i 120 posti di lavoro alla Santa Teresa sono stati definiti uno “scippo”. Libera Caccia Brindisi non accetta che la passione di tanta gente venga bloccata per previsioni meteorologiche inverosimili, anche perchè ultimamente non ci sarebbero mai stati riscontri.
L’atto della Regione Puglia viene considerato una punizione contro il mondo venatorio, visto che “sembra stiano preparando il terreno per una…estinzione dei cacciatori”. Lorenzini ha concluso il suo intervento con una metafora, ricordando la favola di Cappuccetto Rosso e del cacciatore che salva nonna e bambina: ora dovrebbe essere la stessa Cappuccetto Rosso a salvare i cacciatori.