Sarà un Ferragosto diverso dal solito. Il lido Nettuno di Sarnico sarà vuoto: non canterà alcun richiamo, non ci saranno i cani pronti per la mostra e il mercatino e nemmeno la possibilità di un pranzo in riva al lago insieme agli amici di Federcaccia Sarnico. Sarebbe stata la 65esima edizione della Fiera degli Uccelli e dei Cani da caccia, che normalmente richiama tantissime persone in riva al lago: dalla scorsa fiera i cacciatori hanno donato 1.000€ alla scuola dell’infanzia ” Faccanoni” di Sarnico per sostenerla a fronte del mancato introito delle rette a causa della sospensione delle attività didattiche causa Coronavirus.
Tra le motivazioni da considerare c’è il fatto che queste manifestazioni si svolgono in spazi comunali che al momento non possono essere utilizzati da nessuno per qualsiasi attività ricreativa. I cacciatori di Sarnico raccolgono un’ottantina di appassionati: la festa è gestita dai più giovani del gruppo.
“Al lido abbiamo uno spazio grande ma non è stato possibile fare nulla anche per le troppe problematiche riscontrate -spiega Carlo Arcangeli di Federcaccia Sarnico-. Non organizzeremo la 65esima edizione della Fiera degli uccelli e dei cani da caccia: i rischi sono troppo alti per chi organizza, ci sono troppi dubbi, è meglio rimandare, anche perchè sarebbe arrivata poca gente e allora non ha senso svolgere una manifestazione del genere”.