La FAIR ha realizzato il Leisure XLight calibro 28, uno dei fucili più leggeri della classe di appartenenza. L’uso dell’Ergal 55 ha consentito la produzione di un fucile che coniuga la leggerezza, ad un livello di robustezza unico nel suo genere. L’esperienza armaiola italiana vince ancora per qualità ed affidabilità dei prodotti.
La straordinaria capacità produttiva della F.A.I.R. la conosciamo già, avendo scritto ed argomentato in precedenza due suoi eccellenti fucili, il sovrapposto Omnium Beccaccia Light ed il modello Premier.
Riteniamo giusto, però, ricordare la capacità di quest’azienda di convogliare molte risorse economiche verso l’Ufficio Ricerche, con lo scopo di ricercare ed applicare ai propri prodotti le migliori soluzioni che offre la tecnologia, al fine di destinare sul mercato armi dagli elevati standard qualitativi. La scelta della FAIR di investire nella ricerca viaggia in parallelo con quello che a noi sembra essere un altro fattore di fondamentale importanza, ossia la tradizione armaiola italiana, che nella FAIR vive ardentemente.
Attraverso questa politica, la FAIR riesce a competere sul mercato sia nel segmento della armi destinate all’ambito venatorio, sia all’ambito sportivo.
La fase della progettazione diviene quindi l’aspetto più importante, con l’Ufficio Progetti che ricorre ad avanzati sistemi CAD-CAM, i quali consentono di ottimizzare l’organizzazione dei cinematisti dei componenti, riscontrandone le relative dinamiche e le implicazioni connesse in simulazioni. Tutto ciò conduce alla sviluppo di ogni singolo componente della meccanica in modo scientifico e razionale, in ottemperanza agli assetti meccanici e fisici imposti dalla scienze esatta.
Al fine di trovare le migliori soluzioni dal punto di vista meccanico, la FAIR si serve di macchine utensili a controllo numerico di moderna concezione, con le quali si riesce a trovare un’estrema precisione. Questi processi produttivi, orami standardizzati, hanno consentito di trovare la costanza delle prestazioni di ogni singolo fucile prodotto, permettendo al tempo stesso sia la totale intercambiabilità dei pezzi macchinati, sia la semplificazione dell’assemblaggio e la manutenzione delle armi.
In casa FAIR vengono utilizzate delle macchine per la finitura,quest’ultima contraddistinta da valori di rugosità molto contenuti: da qui in poi iniziano tutte le operazioni manuali di notevole finitura ed accurata messa a punto, le quali interessano singolarmente tutti i fucili prodotti, indipendentemente dalle loro caratteristiche di ubicazione caratterizzante di ogni segmento di mercato. Parallelo ai mezzi messi a disposizione dall’incalzante progresso tecnologico, in casa FAIR si continua ad operare in proporzionata simbiosi con le tradizionali operazioni manuali dei ramponatori, basculatori ed incassatori,con quest’ultimi che rappresentano il retaggio delle scuole artigiane sviluppate presso le antiche botteghe.
Ogni arma prodotta viene così sottoposta a specifici collaudi, i quali interessano soprattutto la componentistica. Inoltre vengono eseguiti scrupolosi riscontri dimensionali e metallografici sistematici, i quali precedono la fase ultima di collaudo presso il Banco Nazionale di Prova delle armi da fuoco portatili di Gardone Val Trompia, l’istituto presso il quale tutte le armi vengono testate in rispondenza alle vigenti normative C.I.P. (Commission Internationale Permanente pour l’Epreuve des Armes à Feu portatives).
Per rispondere alle esigenze dei cacciatori più “difficili”, la F.A.I.R., ha realizzato il modello XLIGHT calibro 28, un fucile concepito in seguito ad un attento studio effettuato per compensare la grande richiesta di un’arma ultra leggera, la quale riuscisse a mantenere le identiche caratteristiche di robustezza di altri modelli. Prefiggendosi tale scopo, la FAIR ha utilizzato l’ERGAL 55, un particolare alluminio utilizzato nel settore aeronautico, per realizzare le bascule, conferendo alle stesse robustezza e leggerezza contemporaneamente. Nello specifico, la bascula ha un profilo particolarmente slanciato e delle batterie interne con doppia monta di sicura. Le bascule, le sottoguardie, le croci ed i monoblocchi sono tutti ricavati da masselli forgiati.
I modelli XLIGHT vengono fabbricati in calibro 12 – 16 – 20 – 28 con due diverse bascule dedicate, condividendo tutti il monogrillo selettivo dorato. L’aspetto estetico è stato curato con la scelta di legni in noce selezionata di alta qualità e soggetti dorati impressi sul corpo del fucile. L’XLIGHT presenta dei zigrini eseguiti a laser con passo fine, per un doppio grip di presa sul fucile, con i quali viene garantita la perfetta aderenza della mano del tiratore.
In Casa a FAIR hanno utilizzato il trattamento superficiale di cromatura “Argento vecchio”, sulle parti in acciaio ed il trattamento di nichelatura sull’alluminio.
La chiave d’apertura è traforata . Ogni perno è del tipo a cerniera bombato, sono intercambiabili ed in acciaio inossidabile, per garantire la corretta resistenza nel tempo agli agenti atmosferici.
L’XLIGHT è disponibile sia in versione monogrillo o bigrillo sulla stessa bascula.
La presenza del calciolo in gomma antiolio, il quale è stato abbinato al sistema X-CONES, è in grado in tal modo di riduce notevolmente la sensazione di rinculo all’atto dello sparo.
Nello specifico, l’X-CONES consiste in un cono di raccordo dolce e lungo per una diminuzione del rinculo anche con anime strette, così come accade nel Cal.12. Queste anime strette conferiscono una migliore penetrazione e velocità anche se si utilizzano cartucce tipo steel.
Le canne, lunghe 70 cm nella versione calibro 28, sono in acciaio speciale trilegato, le quali vengono ricavate dalla foratura di una barra. L’anima e le camere sono cromate internamente, al fine di garantire una maggiore durata e resistenza alla corrosione e, soprattutto, rosate distribuite in maniera più efficace.
L’installazione di estrattori automatici selettivi, consente inoltre un rapido e semplice caricamento dell’arma.
Il peso dell’XLIGHT, importante caratteristica di questa classe di fucili, è di 2.3 Kg: la ricerca della leggerezza e della robustezza è stata compiuta in modo più che soddisfacente.