50° LEICA in PORTOGALLO. Abbiamo avuto l’onore, e il piacere, di poter vivere tre giorni immersi nella realtà produttiva e artistica di Leica, l’azienda tedesca pioniera nello sviluppo di fotocamere, lenti e sistemi di immagine, che ha festeggiato 50 anni di presenza in Portogallo. Una scelta coraggiosa quella di trasferire, nell’ormai lontano 1973, una parte della produzione dalla storica sede di Wetzlar in Germania, nel comune di Vila Nova de Famalicão in Portogallo.
Oggi si può affermare che la decisione sia stata vincente, tanto da trasformare una piccola realtà con poco più di 10 operai in un colosso con quasi 800 lavoratori, diventando una sede produttiva di riferimento a livello mondiale. L’attività di ricerca, sviluppo, così come diverse linee di produzione sono localizzate proprio in Portogallo.
Durante la nostra permanenza abbiamo anche avuto l’opportunità di visitare la fabbrica e di assistere ad alcune fasi produttive, purtroppo del tour, per ovvie ragioni di riservatezza, non abbiamo foto, ma ci ha colpito il perfetto equilibrio esistente tra modernità e tradizione artigianale. Curiosando per i grandi ambienti, è stato molto emozionante vedere i processi di lavorazione delle parti meccaniche e soprattutto la lucidatura delle lenti, eseguiti utilizzando, alternativamente, macchinari moderni e tecnologicamente avanzati e impianti “storici” che richiedono la sapiente manualità artigianale dell’uomo.
Naturalmente la nostra attenzione è stata orientata a conoscere il più possibile della linea produttiva Leica Sport Optics legata al mondo venatorio e sportivo, e abbiamo appreso che, la produzione dei binocoli, telemetri, sistemi ottici di puntamento, che non racchiudono la tecnologia termica e di intensificazione della luce notturna, viene realizzata proprio in Portogallo.
Ritornando alla nostra esperienza durante le celebrazioni per il 50esimo di Leica in Portogallo, abbiamo intervistato Mr. Pedro Oliveira, Amministratore Delegato e Membro del Consiglio di amministrazione Leica Famalicão, il quale ci ha confermato la soddisfazione e l’orgoglio nell’aver dato vita ad un colosso produttivo internazionale, basato in Portogallo, asserendo che uno dei segreti risiede nell’essere riusciti a creare una vera e propria “famiglia Leica”, con valori forti e condivisi, che vede coinvolti tutti, lavoratori e appassionati.
Le giornate portoghesi sono state organizzate ovviamente anche all’insegna della cultura, di cui Leica è sicuramente protagonista, con la visita all’esposizione, curata da Karin Rehn-Kaufmann, Direttrice artistica e Direttrice internazionale delle 26 Gallerie Leica, e con il sostegno del Comune di Vila Nova de Famalicão, per celebrare il successo, la diversità e la comunità che lega Wetzlar e Famalicão dal 1973.
Meravigliosa è stata la cena di gala, organizzata all’interno del Palazzo della Borsa di Porto, che ci ha proiettato in una dimensione magica fatta di luci soffuse e allietata da performance musicali e di danza che hanno arricchito la serata.
A fare gli onori di casa il Dr. Andrea Kaufmann Presidente del Consiglio di Sorveglianza di Leica Camera AG e sua moglie Ms Karin Rehn-Kaufmann, insieme al board di Leica Famalicão.
La degna conclusione è stata, l’ultima sera, la presentazione della mostra di Alfredo Cunha, “Portugal from 1973 to 2023: A Work in Progress” – che ha reso omaggio al suo paese d’origine raccontando, attraverso immagini fotografiche, catturate con la sua immancabile Leica, 50 anni di vita reale in Portogallo.
Grazie Leica per averci fatto apprezzare ancora di più una realtà poliedrica, dove l’alta tecnologia e la tradizione si fondono perfettamente insieme, diventando testimoni e narratori di vita.