L’Eurispes, l’ente privato italiano che si occupa di studi politici, economici e sociali, ha condotto una ricerca che ha riguardato l’utilizzo delle armi nel nostro paese e inserita nel Rapporto Italia 2018. In base a questo sondaggio, il 56,2% si è detto favorevole all’impiego di un’arma in casa e in orario notturno in caso di presenza di estranei. Il 38,5% del campione preso in esame, invece, ha risposto alla domanda con un “probabilmente”, mentre il 17,7% si è detto assolutamente sicuro.
Il Sindacato di Polizia Penitenziaria ha commentato i risultati ricordando quanto debba essere prioritaria la legge di iniziativa popolare sulla legittima difesa. L’argomento della sicurezza è molto “caldo” in questo periodo, visto che manca circa un mese alle elezioni politiche. Proprio negli ultimi giorni il candidato premier del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, ha ipotizzato il disarmo completo degli italiani nelle loro abitazioni, proponendo allo stesso tempo di aumentare gli stipendi delle forze dell’ordine.
I partiti di centrodestra, poi, hanno proposto nei loro programmi di rivedere l’attuale legge che regola la legittima difesa, suggerendo la creazione delle figure del carabiniere e del poliziotto di quartiere. Il Rapporto Italia parla chiaro, ora starà ai candidati politici trarne le necessarie conseguenze.