“Il Consiglio dei Ministri ha deliberato di non impugnare la legge della Regione Lombardia n. 12 del 06/06/2022 “Disposizioni per la valorizzazione del piatto tipico ‘spiedo bresciano’ e di altri piatti tradizionali lombardi a base di selvaggina”. Una notizia eccezionale che conferma la bontà della mia proposta di legge, ma anche una vittoria per il settore turistico ed economico che mi rende molto orgoglioso”.
Così Floriano Massardi consigliere regionale e vicecapogruppo della Lega promotore della legge in difesa dello spiedo bresciano. “Ringrazio quindi il legislativo del Consiglio regionale e della Presidenza per il supporto tecnico alla mia proposta di legge, il Governo per non essere caduto nelle pressioni di chi voleva l’impugnativa di questa legge e per aver risposto ben prima dei sessanta giorni a disposizione, non ultimi i parlamentari lombardi per aver condiviso l’iniziativa a salvaguardia del piatto principe della tradizione bresciana”.
“Un pensiero ai 5Stelle e al PD che – in occasione dell’approvazione nell’aula del Consiglio regionale della proposta di legge – non hanno mancato di offendere e insultare gli oltre sessanta Sindaci, di ogni colore politico, presenti per assistere all’esito della votazione. Ora chiedano scusa per gli insulti rivolti ai rappresentanti dei territori: finalmente lo spiedo bresciano con uccelli potrà essere servito – per sempre – sulle tavole dei lombardi” conclude Massardi.