L’oasi delle Casse di Espansione del on online casinos fiume Enza è una zona che aveva subito numerose escavazioni di materiale litoide, che avevano portato alla devastazione insanabile del paesaggio. Le piante hanno iniziato a ricrescere, poi è arrivata la non facile creazione dell’oasi ed è stata impedita qualunque attività venatoria, così anche gli animali sono tornati sempre più numerosi trasformando, in pochi anni, l’area in un riferimento fondamentale per i tantissimi volatili anche rari e migranti, che proprio lì si fermano e nidificano. L’area è tuttora monitorata.
“Sorprende – continua Becchi – il comportamento della Provincia sembre pronta a farsi bella su questioni ambientali, comportamenti poi smentiti dai fatti. Già in passato questa problematica è stata ampiamente discussa con l’assessore Alfredo Gennari, a cui le associazioni ambientaliste avevano dato parere negativo sullo smantellamento in quanto altamente contraddittorio con la creazione stessa di un’Oasi. Sorprende quindi questa accellerazione degli eventi, la scarsa trasparenza di Gennari e l’assenza di un reale Assessore all’Ambiente a Montecchio, che invece di tutelare l’oasi preferisce svenderla ai cacciatori.
Fonte: Sassuolo 2000