Il Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni si è incontrato con Ugo Rossi, presidente della Provincia Autonoma di Trento, e Arno Kompatscher, numero uno di quella di Bolzano, per parlare della gestione dei lupi e degli orsi problematici. Il vertice ha portato a delle conclusioni interessanti, visto che questi animali potranno anche essere abbattuti senza che ci sia bisogno dell’intervento del Ministero dell’Ambiente: sarà sufficiente un parere dell’ISPRA.
A breve sarà approvata una fondamentale norma di attuazione, con le due province trentine che acquisiranno maggiori poteri in ambito venatorio. La richiesta esplicita al Governo è stata quella di sostenere il progetto, prendendo spunto da quello che già avviene in altre nazioni dell’Unione Europea. Per quel che riguarda il lupo bisogna tenere conto della sua tutela, ma anche di quella del settore agricolo regionale e del turismo.
Relativamente agli orsi, invece, i numeri sono diversi e più limitati, tanto è vero che la rimozione è stata già autorizzata in passato per alcuni esemplari. Gentiloni ha ascoltato entrambi i presidenti e ora dovrà impegnarsi nel garantire almeno la gestione dei casi più problematici. L’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) ha detto la sua sul vertice, esprimendo preoccupazione per questi nuovi poteri e ricordando come lupi e orsi siano specie protette e patrimonio indisponibile dello Stato.