Da tre secoli ormai la struttura dell’Osservatorio Ornitologico di Arosio (provincia di Como) della FEIN (Fondazione Europea Il Nibbio) è presente sul territorio. L’associazione ANUUMigratoristi ha ricordato la sua attività di inanellamento che dura dal 1977 e che viene svolta in maniera continua e standardizzata: i progetti sono mirati a rilevare le specie in migrazione pre-nuziale, la nidificazione, la migrazione post-nuziale e lo svernamento.
Le specie inanellate oppure semplicemente osservate sono 127, appartenenti a 38 famiglie differenti. Tra l’altro, esistono alcuni volatili che nel periodo compreso tra il 1977 e il 2016 sono stati inanellati numerose volte. Il primato è stato “conquistato” dal tordo bottaccio (27332 esemplari), seguito dal fringuello (26220 soggetti) e dalla balia nera (22160). Fuori dal podio, ma pur sempre in una apprezzabile “Top-5”, sono finiti il pettirosso (21224 soggetti) e la capinera (20182).
I numeri appena elencati sono stati giudicati molto interessanti, inoltre bisogna aggiungerli a quelli dell’inanellamento della fine dello scorso anno, per la precisione 5316 volatili. Questo vuol dire che la stazione comasca è costantemente impegnata nella ricerca e raccolta dei dati per l’acquisizione di nuove informazioni sul fenomeno migratorio delle specie alate.