Inoltre, l’obiettivo è quello di approfondire le conseguenze della decisione del Tribunale Amministrativo Regionale di Palermo per quel che riguarda il calendario venatorio 2018-2019 e il regolare svolgimento della stagione di caccia per gli appassionati siciliani. In particolare le Associazioni hanno evidenziato quanto segue.
“La mancata collaborazione con le Associazioni Venatorie Nazionali Riconosciute (che si avvalgono di propri uffici tecnici), da parte del competente Assessorato, nella formulazione gestita, in uno ad altri componenti interessati, del Calendario Venatorio 2018-2019, ha portato alla sconfitta giudiziaria di questo testo, determinata dalla impugnativa da parte di Associazioni Ambientaliste e sfociata nella ordinanza emessa dal TAR di Palermo (N. 847/2018). L’ordinanza del TAR è molto penalizzante per il mondo venatorio ed immotivatamente eccessiva per le decisioni adottate. Merita pertanto il ricorso al Consiglio di Giustizia Amministrativa. C’è grande attesa nel conoscere il punto di vista delle istituzioni regionali.