Federcaccia Toscana a sostegno del turismo venatorio
In quest’ultimo periodo, abbiamo sentito molto parlate dell’attività venatoria collegata al turismo italiano, una scelta che potrebbe portare a pieno regime la conoscenza di questa pratica, che appassiona molte persone. Dopo la presenza dell’attività venatoria alla Borsa del Turismo Sportivo è arrivato il momento di pensare, se non sia arrivato il caso di offrire un catalogo dedicato alle varie attività turistiche legate alla caccia.
Pensate a un turismo legato al mondo della caccia, dove la gestione faunistica viene organizzata dai cacciatori e dalle loro organizzazioni. Varie associazioni venatorie, vorrebbero creare un catalogo che permette agli appassionati, di scoprire la natura e la passione per la caccia, in modo innovativo. Degli itinerari che porterebbero alla conoscenza delle situazioni più interessanti del mondo faunistico per scoprire la natura in momenti mai visti prima.
Riportare alla ribalta ambienti naturali ormai dimenticati come le zone umide della Toscana: padule di Fucecchio o i laghi di caccia, dove ogni giorno si attivano appostamenti di caccia in luoghi di sosta o nidificazione potrebbe essere una proposta per riscoprire immagini, conoscenze e nuove situazioni che solo i cacciatori conoscono.
La proposta è quella di creare degli appostamenti per chi ama l’arte venatoria, per riscoprire le aree di caccia di selezione, osservando le specie da vicino. I cacciatori diventerebbero una guida per tantissimi visitatori, e questi eventi potrebbero riportare in vita il turismo legato all’arte venatoria sul territorio italiano.
Federcaccia Toscana è pronta per realizzare questo progetto con tutte le persone che vogliono dedicarsi, che ne pensate?