Anche quest’anno è stata attivata la stazione di inanellamento e cattura presso il Parco di Gianola e Monte di Scauri, area naturale che copre i territori di Formia e Minturno, in provincia di Latina. I tecnici, gli inanellatori e i volontari hanno garantito il consueto censimento, utile per comprendere ogni dettaglio relativo alla migrazione dei volatili e allo svernamento. Sono stati coinvolti anche i bambini delle scuole, i quali hanno avuto la possibilità di trascorrere una giornata interna nel parco laziale, scoprendo la marcatura e la misurazione degli uccelli.
Le tre settimane in cui la stazione è rimasta attiva hanno consentito di catturare 22 specie diverse, per un totale di 1050 esemplari. Che cosa è stato inanellato nello specifico? Uno degli episodi più interessanti è stato sicuramente quello della cattura di un esemplare con un anello applicato qualche mese prima in territorio norvegese.
Si tratta della conferma che il promontorio pontino è un luogo molto importante per quel che riguarda la sosta degli uccelli durante il loro lungo viaggio in direzione del continente africano. Nei mesi primaverili del 2018 questa ricerca verrà riproposta, dunque ci si può già attivare per prendere parte alle operazioni di inanellamento e cattura.