Pietro Fiocchi, membro del cda dell’omonima azienda di munizioni e presidente di Fiocchi of America e Fiocchi UK, ha annunciato da qualche tempo la sua candidatura tra le file di Fratelli d’Italia in vista delle elezioni europee del prossimo mese di maggio. Come è noto, si sta discutendo della possibile riduzione del quorum dei referendum propositivi e abrogativi (fino al 25%) e lo stesso Fiocchi ha lanciato un appello ai parlamentari italiani su questo argomento.
Ecco cosa ha scritto in proposito: “Sono Pietro Fiocchi, cittadino italiano e cacciatore. Come tale e come altri cittadini cacciatori, ho la fedina penale pulita ed è come cittadino onesto che ho deciso di fare un appello a voi Parlamentari, a qualunque Gruppo, Movimento e partito politico apparteniate. L’Aula della Camera sarà chiamata a discutere e votare una proposta che intende introdurre nel nostro Ordinamento un Referendum con una soglia di validità al 25% degli aventi diritto al voto.
Potrei fare un discorso più ampio sull’importanza della rappresentanza parlamentare, ma la mia preoccupazione è quella che dietro a questa proposta vi possa essere, tra le altre, una possibile e probabile iniziativa volta a vietare la caccia in Italia. Faccio presente che dietro alla passione venatoria vi sono decine di migliaia di posti di lavoro e tante famiglie che traggono sostentamento dall’indotto. E il tutto è stimato in oltre un punto di PIL. Per questo, faccio affidamento e mi appello al vostro buon senso e alla vostra responsabilità sociale e politica affinché assolviate con diligenza al vostro compito di legislatori, tenendo conto degli effetti e delle conseguenze che una tale decisione potrebbe comportare”.