L’europarlamentare Pietro Fiocchi ha pubblicato online un appello molto importante. Ecco il testo: “Amici Cacciatori e Pescatori, con l’inizio dell’anno è mia intenzione avviare un programma articolato e integrato sui Territori, coinvolgendo quella che io ritengo essere la gran parte della mia gente. Tra le prime iniziative voglio farvi una proposta che ci ponga al centro dell’opinione pubblica in chiave positiva, utilizzando Media e Social in un Progetto che riguarda l’Ambiente. Dimostriamo con i fatti e nei fatti chi siamo: le Sentinelle dell’Ambiente e i Custodi della Natura, certamente non quello che altri in modo scorretto vogliono farci apparire.
Siamo una risorsa, non un problema per l’Ambiente e l’Ecosistema, necessari e utili per la gestione e la conservazione della biodiversità. Cominciamo inizialmente col documentare il degrado in cui versa una buona parte dei territori invasi dalla plastica e altri rifiuti. Contrariamente a quelli che ci criticano, insultano ed offendono noi i Territori li pratichiamo e li viviamo andando a caccia e a pesca, addestrando i nostri cani o percorrendo i sentieri che ci portano agli appostamenti fissi, in pianura, collina e montagna o presso le zone umide.
Il mio invito, cari amici, è quello di inviarmi foto e video con l’indicazione ove lo scempio dell’uomo ha lasciato il segno, dalle Alpi, alle Isole, all’ultimo lembo di territorio nazionale, solo noi siamo in grado di farlo in modo capillare, non certo gli ambientalisti da salotto. Con il Vostro fondamentale ed essenziale contributo riuscirò con il mio Staff a fare una mappatura del degrado ambientale del nostro Paese ed intraprendere iniziative utili al ripristino ed al miglioramento delle aree e zone coinvolte. Ciò mi consentirà di porre in atto iniziative utili a livello nazionale ed europeo, ponendo in positivo in particolare la figura di chi pratica l’attività venatoria, in modo diverso e propositivo rispetto a quella negativa e stereotipata a cui siamo abituati.
Soprattutto potremo utilizzare benefici e fondi nazionali e comunitari disponibili per il ripristino e il miglioramento ambientale. Conto su tutti Voi e sul Vostro supporto nell’inviare le foto con indicata la località del degrado rilevato, al seguente indirizzo e-mail: [email protected]; via Whatsapp al 347-6071760, attraverso i miei social o scrivendomi sul mio sito, ovviamente verrà totalmente tutelata la vostra privacy. Vi chiedo inoltre di condividere questa iniziativa per riuscire ad attivare il maggior numero di persone su tutto il territorio italiano. Un ideale forte abbraccio e un caloroso grazie a tutti”.
Quindi non è vero che lasciare cartucce in giro e 60 tonnellate l’anno di piombo. Avrò visto male andando per boschi.