L’ANUUMigratoristi ha pubblicato un comunicato ufficiale per denunciare con forza i danneggiamenti di cui sono stati fatti oggetto in questi ultimi giorni dei magnifici capanni di caccia. Come spiegato dall’associazione, si tratta di vere e proprie “opere d’arte”, con piante curate e modellate costantemente e un terreno simile a un prato da golf. Secondo la nota, gli autori sono “scellerati e falsi amanti dell’ambiente”, pronti a calpestare il lavoro paziente di operai, pensionati, agricoltori e molti ragazzi.
I danneggiamenti, dunque, non possono che essere bollati come “azioni criminose”, messe in atto da “uomini che credono di proteggere la natura”. L’ANUU è anche convinta che se tutti si comportassero come queste persone si dovrebbero distruggere molte altre opere, non solo i capanni di caccia che sono ben integrati nell’ambiente. Il comunicato prosegue sottolineando come i criminali “considerino la natura più importante della natura umana e delle sue passioni”. L’associazione conclude poi trovando delle analogie non poco sinistre con il pensiero dei regimi totalitari del XX secolo.