Come si legge nel testo pubblicato da Finco, il problema dei lupi in Veneto e Trentino Alto-Adige è piuttosto recente, nonostante i danni siano ingenti in un’area antropizzata e vocata storicamente all’alpeggio e allevamento. In territorio veneto, in particolare, lo scorso anno l’animale ha causato 361 uccisioni di altri esemplari. Si tratta di lupi o canidi, un rischio serio e urgente per l’equilibrio della fauna nelle zone montane. Gli allevatori e il settore turistico, poi, continuano a lamentare seri danni economici.
Ecco perchè il consigliere vorrebbe azioni concrete per una limitazione della presenza dei lupi. L’ipotesi peggiore è che si abbandonino progressivsmente le malghe e le stalle di fronte all’inerzia della politica che non ha giustificazioni. Il Governo è stato invitato a redigere quanto prima un piano di contenimento che limiti il numero di lupi. In quattro giorni sono state ottenute finora quasi 1700 firme.