In effetti è stato aperto un fondo cassa per far partire la ricostruzione, un sostegno economico che non può che essere un inizio. La solidarietà è stata espressa anche da diverse associazioni e dal sindaco del comune emiliano, Arianna Romanini. La Casa era assicurata contro atti di questo tipo, ora si attende la visita dei periti per quantificare con esattezza i danni (dovrebbe trattarsi di una cifra compresa tra i 25mila e i 30mila euro).
Le indagini intanto proseguono: si sta cercando di capire se i vandali siano persone del posto oppure se abbiano ricevuto delle indicazioni precise per raggiungere un luogo tanto isolato. I sopralluoghi sono stati diversi e per il momento è certo che gli attivisti dell’ALF hanno utilizzato mazze e scalpelli, oltre alla vernice spray per gli insulti sui muri.