“Nell’audizione sul problema dei cormorani al lago Trasimeno ho appreso con soddisfazione che le istituzioni hanno già attivato dei tavoli per affrontare e risolvere la problematica, ma ritengo che l’unica soluzione realmente efficace sia quella proposta anche dai consiglieri regionali della Lega Veneto, ovvero consentire azioni di contenimento della specie”: lo dice il consigliere regionale dell’Umbria Valerio Mancini (Lega) che aveva richiesto l’audizione sin dai primi di giugno. “Soltanto così – spiega Mancini – l’eccessiva presenza di questa specie, dannosa per l’ambiente, potrà essere concretamente ridimensionata.
Le associazioni venatorie hanno chiesto l’inserimento dei cormorani tra le specie opportuniste, ritenute dannose e nocive per l’ambiente, rimarcando la necessità di predisporre una deroga all’attività venatoria per contenere questa specie. La massiccia presenza di cormorani al Trasimeno è controproducente anche per la pesca che, dopo mesi di grandi difficoltà a causa della pandemia, si trova a fare i conti con quest’altra problematica.
È quindi opportuno che si prevedano dei ristori da destinare ai pescatori, cosicché possano essere almeno parzialmente risarciti dei danni subiti. I cormorani da migratori stanno divenendo una specie stanziale – conclude il consigliere della Lega – pertanto è opportuno consentire quanto prima azioni di abbattimento per limitarne il proliferare e al contempo fornire aiuti concreti ai professionisti della pesca” (Fonte: Regione Umbria).