È il momento della riproduzione dell’avifauna, in cui gli uccelli devono trovare condizioni idonee per la costruzione del nido e per le cure parentali. Per gli uccelli acquatici una condizione non facile in molte regioni italiane, a causa della trasformazione del territorio per scopi agricoli, industriali, costruzione di vie di comunicazione e abitazioni. I cacciatori contrastano questa tendenza ricreando e conservando bacini di acqua dolce permanenti che permettono sia la sosta durante le migrazioni, sia la riproduzione di varie specie.
In questo video possiamo ammirare i cavalieri d’Italia nidificanti in un lago da caccia nella Regione Marche, che offre un habitat di alto valore biologico in un contesto di aree coltivate. Senza l’interesse dei cacciatori queste oasi di biodiversità non esisterebbero, e sottolineiamo che sono realizzate e mantenute con le risorse economiche, ma anche umane e di tempo, dei cacciatori. La caccia è uno strumento di conservazione della fauna, questa è un’altra testimonianza (fonte: Federcaccia).