Secondo quanto spiegato dal politico svizzero, ci sono delle differenze tra cantone e cantone per quel che riguarda i corsi formativi e gli esami da sostenere per conseguire la licenza di caccia, ma non sono poi così evidenti e lontane tra loro. Di conseguenza, tenendo anche conto del fatto che la società moderna è sempre più caratterizzata da una grande mobilità, l’esame di capacità venatoria dovrebbe essere riconosciuto a livello federale.
Anche diversi consiglieri federali hanno precisato di voler approfondire la questione dell’armonizzazione in questo campo. Secondo Yannick Buttet (Partito Popolare Democratico), l’iniziativa sarebbe più che benvenuta se fosse sostenuta dagli stessi cantoni svizzeri, ad esempio mediante dei concordati sulla caccia. L’argomento sta dunque destando un certo interesse e sicuramente vi saranno degli sviluppi importanti nel corso dei prossimi mesi.