I boschi del Trentino
Sta facendo molto discutere la vicenda di un 26enne trovato senza vita nei boschi di Caldes, in provincia di Trento (Val di Sole), mentre praticava running. Il fatto è accaduto tra il 5 e il 6 aprile scorso e l’autopsia sul corpo del giovane, il cui nome è Andrea Papi, chiarirà le cause del decesso. Il maggior indiziato è un orso che potrebbe aver aggredito e sbranato il ragazzo. Fondamentale sarà anche l’analisi del dna dell’animale, in modo da capire quale sia l’esemplare esatto tra quelli censiti.
La ricostruzione dei fatti
In base a quanto ricostruito, il runner si trovava lungo la strada forestale prima di incontrare l’orso. Sarebbe stato trascinato per diversi metri nel bosco, prima di essere abbandonato. Le ferite sul corpo del 26enne sono riconducibili a denti e unghie e sarebbero molto profonde. Forse la vittima potrebbe avere avuto un malore prima dell’aggressione, ma non c’è ancora nulla di certo.
Cosa succederà nei prossimi giorni
Se si dovesse confermare questa ricostruzione, si tratterebbe della prima vittima di un orso in Italia (l’animale andrebbe quindi abbattuto), mentre per quel che riguarda l’Europa sarebbe il quarto caso in assoluto. Tra i precedenti, infatti, si possono annoverare morti accertate in Svezia, Turchia e Romania. Nei prossimi giorni se ne saprà probabilmente di più su questa triste storia.