Anche la caccia fa sentire la sua voce dopo i giorni di polemiche furiose a causa del cartellone anticaccia apparso nel Bresciano e che mostrava delle mani insanguinate per protestare contro l’attività venatoria. Agli animalisti e ambientalisti che hanno avuto questa idea, hanno replicato alcuni cacciatori, come riportato con tanto di foto sui social da ACR, Associazione per la Cultura Rurale. Ecco come ha detto in merito quest’ultima: “Un plauso a questi cacciatori che hanno risposto da veri signori agli ignobili attacchi degli animal-ambientalisti di Brescia che gli avevano raffigurati come degli assassini con le mani grondanti di sangue”. Si dice spesso che il silenzio è d’oro, ma in situazioni come quella appena descritta non si poteva far finta di nulla.
La firma del 1971 La Giornata Mondiale delle Zone Umide (World Wetlands Day), il 2 febbraio, celebra la firma avvenuta nel 1971 della Convenzione internazionale di Ramsar sulle zone umide di importanza internazionale, e ha come obiettivo sensibilizzare il mondo...
Vedi altroDetails