Giuseppe Pan, assessore all’Agricoltura della Regione Veneto, è tornato a parlare della questione lupo. Secondo l’esponente della giunta, lo scorso anno questo animale ha ucciso 400 capi di bestiame, ferendone altri 50, in primis capre e pecore. Altri 125 capi, poi, risultano dispersi, un numero che rende la situazione più allarmante. Queste predazioni ammontano a oltre 168mila euro in quanto a liquidazioni nei confronti degli allevatori.
Il documento di sintesi ha illustrato come le province più martoriate siano state quelle di Vicenza e Verona, oltre a Belluno e Treviso. Pan ha sottolineato l’indennizzo assicurato dalla Regione a ogni istanza pervenuta. Ciò nonostante, l’assessore è consapevole della scarsa efficacia di queste risposte per risolvere definitivamente il problema e far convivere i lupi e le produzioni zootecniche.
L’ente locale ha inviato al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione per le Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni il riepilogo delle predazioni certe dell’ultimo biennio in territorio veneto, senza dimenticare il “conto” della liquidazione dei danni. Pan vorrebbe un confronto nazionale sul piano di gestione dell’animale, soprattutto nelle aree vocate alla pastorizia e all’allevamento. La rivisitazione delle strategie è necessaria come non mani alla luce degli attacchi in aumento e del valore economico delle perdite subite. L’ennesimo “grido di dolore” non può rimanere inascoltato.