La Giunta Regionale del Veneto ha approvato ufficialmente il progetto per la gestione del lupo, piano proposto dall’assessore alla Caccia, Giuseppe Pan. Si tratta di una serie di interventi in deroga al regime di protezione che è imposto dalla cosiddetta Direttiva Habitat: l’obiettivo è quello di ridurre il conflitto sociale nel territorio regionale, agendo nelle aree a maggiore vocazione zootecnica e turistica.
Le misure ordinarie saranno implementate sfruttando anche le risorse del Progetto WolfAlps. Non mancherà un’operazione straordinaria per ridurre il numero dei lupi. In effetti, nell’ultimo anno gli esemplari sono cresciuti in maniera preoccupante, con un numero di lupi “stabili” che è compreso tra 14 e 16. La deroga si riferisce ai due branchi stabili, vale a dire quello della Lessinia e quello di Asiago: il piano prevede la cattura, la recintazione e la sterilizzazione degli esemplari, ma dopo la cattura ci potà anche essere il trasferimento in un altro sito idoneo.
Pan ha sottolineato come lo sforzo economico non sarà indifferente: si tratta della risposta della Regione Veneto alle domande degli allevatori, i quali chiedono da tempo un intervento concreto e l’uso dei limiti concessi dalla normativa comunitaria.