La recente ordinanza del Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso animalista e riveduto in parte il calendario della Toscana per quel che riguarda la stagione venatoria 2018-2019 continua a far discutere. Le associazioni venatorie regionali hanno alzato la voce, pretendendo una presa di posizione da parte della Regione. Gli appelli sono stati rivolti in particolare a Marco Remaschi, assessore regionale all’Agricoltura, con delega quindi alla caccia.
Ecco cosa ha detto proprio oggi (giovedì 20 dicembre 2018) lo stesso Remaschi sulla questione, un aggiornamento di sicuro molto importante per capire che futuro attende i cacciatori toscani. Secondo l’assessore “Nella lettura delle motivazioni che hanno portato il collegio giudicante ad emettere questo provvedimento, peraltro in netto contrasto con quanto affermato poche settimane fa dal Tribunale Amministrativo Regionale della Toscana, la Regione ha chiesto d’urgenza un parere aggiuntivo all’ISPRA rispetto alla possibilità di ripristinare le giornate di caccia tolte dal provvedimento giudiziario“.
L’ente locale ha dunque mostrato un pizzico di ottimismo per quello che potrebbe succedere nei prossimi giorni. Uno spiraglio si è aperto e dipende tutto dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale.