Emergenza regionale
Per frenare l’emergenza rappresentata dai cinghiali, nelle regioni italiane si sta provando davvero di tutto. Uno dei tanti esempi è quello della Puglia: proprio nelle ultime ore, la giunta regionale ha deciso di nominare un’apposita task force. Che cosa si ha in mente con un provvedimento del genere? Inoltre, domanda ancora più importante, sarà una misura risolutiva contro gli ungulati?
Controllo numerico
Le aree urbane pugliesi sono ormai teatro di un’invasione dopo l’altra e la Regione ha pensato di creare un gruppo di coordinamento per controllare numericamente i cinghiali. Non è quindi soltanto una questione relativa alle aree naturali, come sta avvenendo d’altronde in altre zone del nostro paese. La composizione del gruppo è presto detta.
La composizione del gruppo
Di questa task force fa parte l’assessore all’Agricoltura, il dirigente della sezione competente in materia faunistico-venatoria, un rappresentante del comitato tecnico faunistico-venatorio regionale nella persona dell’avvocato Giuseppe Minervini, un rappresentante dell’osservatorio faunistico regionale nella persona del dottor Lorenzo Gaudiano, un esperto di comprovata esperienza scientifica in materia faunistica nella persona del professore Laurence Jemmett, un rappresentante della sezione Vigilanza ambientale regionale nella persona di Antonio Sancesario.