Che cosa è stato stabilito nello specifico? Tutti i proprietari e i conduttori dei fondi hanno l’opportunità di provvedere alla cattura oppure all’abbattimento dei selvatici in caso di possesso certificato delle autorizzazioni necessarie. I piani ricordati sopra verranno predisposti dalle varie provincie piemontesi e dovranno contenere un elemento specifico. Si tratta degli interventi di urgenza per garantire un’azione davvero tempestiva in caso di danneggiamenti.
Gli interventi programmati, poi, serviranno a controllare in maniera massiccia la presenza dei cinghiali in tutto il territorio regionale. Ovviamente è ancora presto per capire se questo provvedimento possa essere utile e ridurre in termini drastici il numero di ungulati. La Regione Piemonte crede comunque con forza nella sua scelta e nei prossimi mesi si capirà se avrà avuto ragione oppure torto.