La Giunta Regionale dell’Emilia Romagna ha appena approvato il nuovo calendario venatorio, quello relativo alla stagione 2017-2018. Si tratta dell’ennesima regione italiana che conosce nel dettaglio come si svolgerà la caccia nel corso dei prossimi mesi: la stessa Regione ha deciso di richiamare la nota del Ministero dell’Ambiente in merito alle nuove posizioni dell’ISPRA sulla migrazione pre-nuziale e la caccia ai turdidi.
Esaminando le varie date, va ricordato anzitutto come la tortora potrà essere cacciata in preapertura a partire dal 2 settembre e fino alla fine del mese. Il prelievo del merlo in preapertura, invece, andrà dal 2 settembre al 18 dicembre. Il periodo compreso tra il 17 settembre al 30 ottobre è stato scelto per starne e pernici rosse, mentre per fagiani, lepri comuni e conigli selvatici l’inizio sarà identico ma non la fine (3 dicembre). Il prelievo in preapertura di cornacchie grige, gazze e ghiandaie avverrà dal 2 settembre al 30 ottobre e riprenderà poi dal 13 novembre al 31 gennaio.
Per tutti gli acquatici e il colombaccio il periodo temporale sarà sempre lo stesso, vale a dire dal 17 settembre al 31 gennaio 2018. Alcune precisazioni importanti vanno fatte per la beccaccia, la cui caccia sarà consentita dal 1° ottobre al 20 gennaio: al contrario, dal 1° ottobre al 3 dicembre il prelievo riguarderà la caccia vagante con l’uso di non più di due cani da ferma. Infine, non va dimenticato che la caccia al cinghiale comincerà il 1° ottobre e finirà il 31 gennaio.