L’obiettivo della nuova legge
“La legge approvata nell’ultima seduta del Consiglio regionale della Basilicata per la modifica delle dimensioni massime in ettari degli Ambiti Territoriali di Caccia va verso l’obiettivo che, come assessore, mi ero posto in perfetta sintonia con le associazioni venatori: ridurne il numero al minimo aumentando gli ettari previsti dalla legge.” È quanto dichiara l’assessore alle politiche agricole, alimentari e forestali Alessandro Galella. “L’obiettivo ideale da raggiungere – afferma Galella – era quello di avere in Basilicata due soli ATC coincidenti con le due province, quella di Potenza e quella di Matera. Purtroppo, però la legge nazionale prevede l’impossibilità che gli ATC coincidano con le province.
Piano Faunistico Venatorio
L’esiguo numero di cacciatori della nostra regione pone come obiettivi da raggiungere: la semplificazione delle procedure ed una maggiore efficienza dei servizi. Con l’approvazione del Piano Faunistico Venatorio Regionale 2024-2028 raggiunta con grandi difficoltà dopo oltre un decennio di inattività – prosegue l’assessore all’agricoltura – e le modifiche apportate alla legge regionale sulla caccia voluta dai Consiglieri regionali creano finalmente le condizioni per raggiungere l’obiettivo della riduzione da 5 a 3 ATC.
Troppa approssimazione
L’impegno è approvare in Giunta prima delle elezioni la delibera sul piano faunistico in cui siano previsti finalmente tre soli ATC, sperando nel corso della prossima consiliatura di poter finalmente porre fine alla approssimazione che per troppi anni la politica ha assicurato a questo meraviglioso comparto. Grazie anche alla nuova legge sulla pesca da poco approvata, chiudo il mio mandato con grande soddisfazione. La caccia e la pesca, immerse nel paradisiaco scenario che è l’ambiente della Basilicata, dovranno finalmente rappresentare per i lucani una grande risorsa fatta di passione, qualità della vita ma anche di turismo, sviluppo economico e occupazionale” conclude l’assessore Galella (fonte: Regione Basilicata).