Riportiamo di seguito uno degli ultimi comunicati dell’ADUC (Associazione per i diritti degli utenti e consumatori) in merito al porto d’armi: “Un cacciatore di La Spezia è inciampato durante una battuta al cinghiale con una ventina di altri suoi compagni è si è ferito gravemente. Auspichiamo che si sia fatto male il meno possibile e ne esca vivo e indenne. Cacciatori, primi di gennaio del 2022, in giro ad uccidere animali per divertimento (non si caccia per sfamarsi….), non sappiamo se avevano progetti di equilibrio faunistico… e, comunque, se li avessero avuti era loro arbitrio ché non crediamo fossero incaricati di un simile compito dalle autorità.
Cacciatori, persone col porto d’armi. Non solo cacciatori. Se si pensa a come sono armati e come ostentano i cittadini Usa, qualcuno potrebbe pensare che è bene che sia così. In Usa ogni tanto c’è qualche tragica sparatoria non proprio di legittima difesa, mentre qui ci “limitiamo” a quell’ex-candidato sindaco che a Milano gira armato nell’ospedale dove lavora, o quell’amministratore di Voghera che, litigando con un senzatetto disarmato, si è fatto valere sparandogli e ammazzandolo. Umani con armi per attaccare e difendersi, legittimamente. Armi che possono essere ovunque, portate e impugnate da persone che non sono addette alla sicurezza pubblica, ma a quella propria e usate a loro discrezione.
E’ necessario che un privato continui legittimamente a girare armato? E’ utile il porto d’armi? Beh – si dice – alcuni delinquenti sono tali con le armi (sempre illegittime), come potrei difendermi altrimenti…Siamo sicuri che un delinquente armato reagisca allo stesso modo verso una persona armata o disarmata? Non è lo scontro tra due persone armate foriero di maggiore pericolo di lesioni e morte, per entrambi gli armati? Torniamo al nostro cacciatore. Non era lì per sfamarsi ma per vivere a suo dire natura e rapporto con gli animali.
Ma che rapporto è quello in cui uno ha il potere di levare la vita ad un altro essere vivente che, se tu non lo cerchi, non ti considera e la cui presenza non ti crea danni o, se li crea (come talvolta nel caso dei cinghiali) ci sono le autorità preposte alla bisogna, autorità che hanno altri metodi (prevenzione) sì da non sparare addosso a se stesse o ad altri? Cacciatore e privato che vuole difendersi (o attaccare, come abbiamo visto). Due aspetti dello stesso problema: il porto d’armi. Il porto d’armi è necessario o foriero di maggiore pericolo, per se stessi e per la natura?”.