Un’azione che rientra nell’ambito del proprio programma di sostituzione già in atto nei territori di competenza. L’ordinanza tiene in considerazione il fatto che tra maggio e giugno 2021 si sono registrati nuovamente (dopo le incursioni operate dall’orso denominato M57 nel 2020, poi rimosso) diversi episodi problematici di frequentazione dei centri abitati da parte di orsi attratti in loco dalla disponibilità di rifiuti, da attribuirsi in particolare, ma non in via esclusiva, all’esemplare di orso M62.
Viene inoltre considerato che è probabile che nel territorio in questione si verifichino ulteriori prossime incursioni di plantigradi ai cassonetti dei rifiuti posti negli abitati e che nel periodo estivo i comuni di Cavedago, Andalo, Molveno e Fai della Paganella vanno incontro a una massiccia presenza turistica, pernottante o di giornata, e che ciò pone non poche difficoltà oggettive nel mantenere i rifiuti fuori dalla portata degli orsi (Fonte: Provincia Autonoma di Trento).