Il piano di cui si sta parlando è stato preparato in modo da essere il più equilibrato possibile, tenendo conto delle richieste degli agricoltori e degli animalisti. Anche qualche settimana fa si è parlato approfonditamente dei caprioli astigiani. In effetti, la Confagricoltura locale ha lanciato l’allarme dopo aver accertato devastazioni di campi, frutteti e orti.
I caprioli sono golosi delle radici e degli arbusti e non hanno grandi difficoltà nel superare le barriere che vengono create ad hoc. Per questo motivo l’associazione agricola ha chiesto espressamente di partecipare alle battute di selezione per salvaguardare le colture della zona.